Dagli, all’inchiostratore!

Pubblicato il: 30/05/2007 — Tematiche: fumetto,informazioni,networking culturale,personaggi,segnalazioni

Di recente sembra sia di moda parlare male dell’inchiostratore Vince Colletta.

Kirby inchiostrato da CollettaColletta è ritenuto storicamente uno dei peggiori chinatori di Jack Kirby rendendo male e anzi talvolta semplificandone le matite (come si intravede nella vignetta riportata, tratta da Fantastic Four).
Un’iniziativa in rete incoraggia i disegnatori in erba a re-inchiostrare una pagina di Thor numero 144 del King, fornita su Flickr allo stadio di sole matite da Jack Morrow, editore della rivista Kirby Collector.

Mi pare giusto far notare che c’è anche chi non è totalmente d’accordo nel denigrare Colletta, come Eddie Campbell che si dilunga in un’analisi provocatoria quanto attenta delle sue qualità artistiche.
Io aggiungo che tra i meriti di Colletta c’è quello di aver incoraggiato negli anni ’70 un giovane disegnatore del Vermont, dopo che era stato duramente criticato da Neal Adams e Dick Giordano. Il suo nome? Frank Miller.

Dettaglio di un’immagine tratta da povonline.com

Neil, Alan e la foto su del.icio.us

Pubblicato il: 25/05/2007 — Tematiche: appunti,del.icio.us,fumetto,immagini

Qualche giorno fa ho annotato su del.icio.us una splendida foto di Neil Gaiman e Alan Moore fatta durante il matrimonio di quest’ultimo con Melinda Gebbie.

due grandi scrittori britanniciL’ho segnalata ad un amico e quando lui l’ha aggiunta nei suoi bookmark, dal feed rss del network ho notato che c’era anche un terzo utente, tale aijoskobi, ad averla segnata su del.icio.us

Da un’occhiata superficiale alla scheda informativa si può ricevere l’impressione che io abbia copiato l’indirizzo da aijoskobi o viceversa, pratica molto ricorrente e che del.icio.us incoraggia con le sue liste di link popolari e l’uso dei tag nonché della funzione socializzatrice del network.

Una coincidenza parrebbe ancora più improbabile visto che il link di entrambi è alla versione grande dell’immagine e non alla pagina web che ne contiene quella piccola. Eppure è davvero una coincidenza, nessuno ha copiato l’altro, come mostrano i diversi titoli usati, il suo “Neil and Alan” ed il mio “Gaiman and Moore at Moore’s wedding” e la differenza nei tag usati. È una piccola deliziosa coincidenza per cui due persone che non si conoscono, chissà a quale distanza hanno scelto di archiviare la stessa foto che ritrae insieme due tra i più grandi scrittori viventi di fumetto.

p.s. La foto in questione è stata scattata da José Villarubia e spedita a Gaiman, che l’ha pubblicata sul suo blog/journal.

Grant Morrison e il Quarto Mondo di Jack Kirby

Pubblicato il: 21/05/2007 — Tematiche: fumetto,informazioni,segnalazioni

Jack Kirby\'s Fourth World Omnibus, Vol. 1 (Color HC)La nuova corposa ristampa “Omnibus” del Quarto Mondo di Jack Kirby nel primo volume ha una nuova introduzione inedita a firma di Grant Morrison.

Il sito web Comics Continuum ha le scansioni delle prime pagine del volume, tra cui proprio la prima e seconda con il testo in inglese di Morrison.

È un po’ piccolo ma leggibile e potrebbe risultare interessante a chi, come me, possiede già altre edizioni dell’opera. In caso contrario quella dell’Omnibus è una spesa che consiglio vivamente agli appassionati Kirby e di fumetto epico-supereroistico.

Scott Mc Cloud – The Right Number

Pubblicato il: 27/04/2007 — Tematiche: fumetto,informazioni,networking culturale,personaggi,segnalazioni

Primi due episodi di un(a) graphic novel(la) online di Scott McCloud, un tempo disponibili solo a pagamento.

Si tratta di un esperimento di narrazione fumettistica animata grazie a Flash. Manca la terza parte, che l’autore ha interrotto per vari motivi (salute e poi lavoro) ma che promette di finire e pubblicare sul suo sito web.

Manga (recensione)

Pubblicato il: 26/04/2007 — Tematiche: fumetto,informazioni,recensioni,segnalazioni

Manga, 60 anni di fumetto giapponese
di Paul Gravett – Logos – 176 pp. – lingua: italiano

MangaSi potrebbe sottotitolare “culture in movimento”, parafrasando una delle traduzioni dal giapponese della parola “manga”, il saggio illustrato curato da Paul Gravett e tradotto nella nostra lingua dalle edizioni Logos (che non paiono avere un sito web).

Giornalista, redattore e curatore di mostre ed eventi (c’era il suo zampino nell’incontro con Alan Moore lo scorso autunno a Londra), Gravett è uno dei veterani della scena fumettistica britannica e con “Manga” dimostra che la sua attenzione e comprensione del fumetto non si ferma alle produzioni del mondo anglosassone.

Manga: Sixty Years of Japanese ComicsIl volume, di grandi dimensioni, è un saggio dettagliato e preciso ma mai pedante che esplora la storia del fumetto giapponese contestualizzandolo anche con dati economici e politici e addentrandosi nel background degli autori. C’è un po’ tutto, dalle le origini e Tezuka fino al successo di One Piece con in mezzo Nagai, Chiba, il Gekiga, lo humor scatologico e tanto altro.

Gravett infine non si limita al mercato nipponico ma mostra anche l’effetto dei Manga su autori americani ed europei (italia inclusa. Il tutto sempre sottolineando le differenze, e le peculiarità, dell’arte sequenziale giapponese che tanto deve a quella occidentale ma che per altri versi sembra averla “raggiunta e superata” mostrando potenziali o quantomeno altre possibili strade per il fumetto.

Umberto Eco…e Watchmen?

Pubblicato il: 24/04/2007 — Tematiche: appunti,fumetto,idee

Tra le idee archiviate e mai sviluppate dai tempi della fanzine sul fumetto “City Lights” ce n’è una che mi sembra tutt’ora valida e stimolante: usare il saggio “L’Elogio di Franti” di Umberto Eco come base di valutazione del ruolo del Comedian (Comico nell’edizione italiana) nel capolavoro di Moore e Gibbons.

All’epoca mi ero annotato un possibile titolo della disamina e cioé “Life’s a gag and then you die…”, citazione presa da Watchmen.

Morrison Wikiquote

Pubblicato il: 20/04/2007 — Tematiche: fumetto,informazioni,personaggi,segnalazioni

Per i maniaci delle citazioni come me segnalo due pagine con materiale tratto dalle opere di Grant Morrison:
The Invisibles – Wikiquote
The Filth – Wikiquote

Sono due opere che ho tradotto io in italiano quindi se avete i volumi (editi dalla Magic Press) potreste fare il confronto (impietoso).

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