Del.icio.us 2.0: un aiuto da Joshua

Pubblicato il: 02/08/2008 — Tematiche: bookmarking,del.icio.us,immagini,informatica,informazioni,personaggi,segnalazioni

C’è un omaggio un po’ nascosto nella sezione di help del nuovo delicious.com (o del.icio.us se preferite così) che merita di essere segnalato.

Nella dimostrazione e spiegazione al pubblico di come funzionano e si usano i bookmark online si sono prestati i vari sviluppatori ed addetti e oltre a osunick (al secolo il product manager Nick Nguyen) c’è anche joshua, al secolo Joshua Schachter.

delicious20helpjoshua

In questo modo rimane una piccola traccia di Schachter dopo la recente “fuga” da Yahoo! e di conseguenza dal servizio che ha ideato e creato nel lontano 2003.

I motivi? Probabilmente la schermata è stata realizzata quando era ancora coinvolto nello sviluppo ma non è da escludere che sia lì anche per un valore simbolico ed affettivo. Una conferma in tal senso dato è che Schachter figura tutt’ora nell’elenco del team di del.icio.us

Del.icio.us 2.0: alcune cose che forse non sapete

Pubblicato il: 01/08/2008 — Tematiche: bookmarking,del.icio.us,informatica,informazioni,personaggi,segnalazioni,Web 2.0

C’è tanto da esplorare del nuovo del.icio.us

Cominciamo con alcune informazioni e dettagli utili subito a chi lo usa già ma anche a chi lo vuole provare e si chiede “perché dovrei?” e già che ci siamo anche qualche curiosità.
 

  • Il nuovo indirizzo è sì Delicious.com però il vecchio del.icio.us funziona ancora, così come tutti i vecchi indirizzi basati su questo che ridirezionano ai nuovi.
  • Non si fa più un “post” di un nuovo indirizzo ma si “salva” un nuovo bookmark: cambiano anche le parole oltre che gli indirizzi (ma anche qui i vecchi funzionano: http://del.icio.us/post ridireziona a http://delicious.com/save a conferma di quanto scritto poc’anzi).

    delicious20savejumppost

  • I bookmark ora possono contenere fino a 1000 (!) caratteri nel campo “Notes”, quello della descrizione e in fase di inserimento o modifica il sistema lo segnala e conta i caratteri (un po’ come su Twitter).

    delicious20savedati

  • Le scelte di design ed usabilità sono ben riassunte nel frenetico filmato che il team di del.icio.us (con punti o senza?) ha mostrato nel blog e che si trova anche su Flickr: sì, il filmato dura meno dei 90 secondi limite.

  • Per l’esordio della versione 2.0 quelli di del.icio.us hanno fatto delle nuove t-shirt e si sono fatti tante foto, anche di gruppo.

MusicBlob: le dichiarazioni imbarazzanti (nel mondo della musica)

Pubblicato il: 25/06/2008 — Tematiche: informazioni,musica,personaggi,segnalazioni

Nota: aggiornato con link alla versione in italiano (vedi sotto)

Sulla falsariga della “Fuga dalle major” di qualche mese fa ho pubblicato su MusicBlob.it una raccolta di dichiarazioni imbarazzanti e “pericolose” (nel bene e nel male) di musicisti e personaggi del mondo della musica accumulate in questi mesi nei bookmark.
Il materiale di partenza era in inglese quindi ho assemblato e fatto dunque uscire prima la versione in questa lingua.

Seguirà (con calma) anche la traduzione in italiano, proprio come la volta scorsa.
È stata pubblicata anche la versione tradotta, con il titolo ripensato in “Dichiarazioni compromettenti”.

p.s. E inoltre MusicBlob.it ha cambiato aspetto grafico, per festeggiare i due anni di vita online! :)

L’apoteosi di Misesti

Pubblicato il: 06/05/2008 — Tematiche: fumetto,humor,immagini,personaggi,segnalazioni

Apoteosi - dettaglio“Apoteosi” è una storia a fumetti inedita di Stefano Misesti (che ho incontrato a Bologna qualche domenica fa, su Flickr ci sono le foto ed anche un paio di schizzi) che l’autore ha appena finito di pubblicare sul suo blog.

È composta da sei pagine e come suo solito originale, sconclusionata, ilare e piena di non sequitur grafici e linguistici.

Perchi vuole leggerla ecco i link diretti ai sei post:

  1. Apoteosi 1
  2. Apoteosi 2
  3. Apoteosi 3
  4. Apoteosi 4
  5. Apoteosi 5
  6. Apoteosi 6

Misesti a Bologna!

Pubblicato il: 17/04/2008 — Tematiche: eventi,fumetto,immagini,informazioni,networking culturale,personaggi,segnalazioni

misesticoloreSegnalo che alle 15 di domenica prossima, 20 aprile, il fumettista ed illustratore Stefano Misesti sarà a Bologna.

L’apppuntamento è presso la Libreria Lilliput, in Via Santo Stefano 91/A dove Misesti farà “un laboratorio sul fumetto dedicato ai bambini e presenterà il suo fumetto Maciste“. Dopo Bologna Misesti sarà a fine mese a Napoli, al Comicon, dove esporrà alcuni lavori.

Per chi non conoscesse il vulcanico e spiazzante autore consiglio vivamente una puntata sul suo blog “Iconoclasta” dove ha recentemente pubblicato una storia in quattro tavole, “Circoscritto”, in doppia versione in italiano e cinese.
Misesti è infatti sposato con un’illustratrice di Taipei e sul blog di quest’ultima ci sono anche alcune buffe vignette che ritraggono gli spostamenti e le attività dei due tra Italia e Asia.

Un salto in fiera

Pubblicato il: 02/04/2008 — Tematiche: appunti,eventi,fumetto,personaggi

Ingresso fiera LdR 2008Quale fiera? Ma quella del libro per ragazzi di Bologna, nota anche come Children’s Book Fair.
Rivolta ai “soli operatori” ma immancabilmente strapiena (e non solo di operatori) la fiera è un appuntamento utile per avere un quadro dell’editoria mondiale per l’infanzia e l’adolescenza ma in generale anche per quella di narrativa, illustrata e di fumetto.

È anche un’occasione per vedere o rivedere gran parte degli operatori dell’editoria fumettistica italiana, intenti a negoziare diritti o incontrare autori o collaboratori o semplicemente a risentire amici e contatti. A dimostrazione di ciò nella mezza giornata che ho dedicato alla fiera, interrompendo il frenetico lavoro di questi giorni, ho rivisto diversi volti familiari oltre ad ammirare un bel po’ di ottimo design sui libri ma anche su cataloghi, gadget e negli allestimenti.

Il primo è Alberto Corradi, di guardia allo stand Hamelin. Alberto mi aggiorna sulle sue attività come autore e collaboratore della Black Velvet (in uscita tra poche settimane al Comicon di Napoli) e mi ha mostra una copia del suo piccolo quanto delizioso libro illustrato “Il mostro nella tazzina”.

Dopo aver ostruito per un po’ il passaggio verso lo stand a quello che scoprirò essere David B. proseguo il rapido giro incontrando quasi immediatamente Pasquale Ruggiero della Magic Press che aggiorno in breve sulle mie ultime iniziative non-fumettistiche (tra cui la collaborazione con la “concorrente” Play Press) e azzardo un appuntamento a Napoli e più in là a nuove collaborazioni. allo Stand Feltrinelli kidsProseguo l’esplorazione del padiglione italo-angolofono, soffermandomi sul riuscito allestimento della Feltrinelli Kids e con un’occhiata alla Orecchio Acerbo, piena come in passato sia di visitatori che di libri originali ed estremamente curati.

Noto per il secondo anno l’assenza della DC Comics (presumo per l’accordo di esclusiva con la Planeta De Agostini) e la presenza della Dark Horse con uno stand piccolo ma pieno di pubblicazioni: al tavolo scorgo Andrea Materia (presumo a rappresentare la Free Books) e a parlare con un addetto -se la memoria non mi inganna- Serena Varani delle edizioni Kappa.
Scopro poi che la Kappa è curiosamente situata con gli editori nipponici, in un altro padiglione. È in buona se non ottima compagnia con la fondazione Osamu Tezuka, Kodansha ed altri, in uno spazio un po’ ridotto ma che -quando passo- è affollato di autori noti e non tra cui riconosco Vanna Vinci (e una volta tanto lei non riconosce me).

DSC00436Nello stesso padiglione che non è solo “asiatico” c’è la Shangai DongHong, che rappresenta varie tipografie cinesi ed ha eccezionali libri sagomati dalle forme bizzarre tant’è che al ritorno chiedo di poter fare qualche foto ai sample in assenza di un catalogo.

Dopo una pausa su un divanetto a passare in rassegna opuscoli e comunicati di cui mi hanno riempito in sala stampa constato l’orario e termino il mio “salto in fiera”, non prima però di aver segnato alcune mostre meritevoli a Bologna che cercherò di visitare.

La comodità delle interviste via Internet

Pubblicato il: 28/02/2008 — Tematiche: comunicazione,informazioni,networking culturale,personaggi,segnalazioni

Dopo aver letto la versione italiana di “The Perfect Thing” sono finito sul blog di Steven Levy. naaNavigando a ritroso ho notato con piacere un intervento in cui si affrontano le differenze tra un’intervista “vecchio stile” e quella condotta per Instant Messaging (se va bene) oppure con l’ormai standardizzato metodo di inviare per e-mail una lista di domande.

La questione non è nuova e il nocciolo avevo provato ad esporlo in “Interviste o questionari?” che sintetizzava un piccolo sfogo apparso su BoingBoing ben cinque anni fa.

Levy, da bravo articolista (ed intervistatore) quale è, approfondisce altri aspetti accessori ed essenziali tra cui evidenzierei

  • la fiducia che si deve necessariamente instaurare tra intervistatore ed intervistato
  • l’apertura mentale necessaria sia che si stia parlando de visu o che si conduca un più ingessato botta e risposta in differita
  • un occhio alla sintetiticità

Rispetto alla pagina o due della rivista stampata il maggior ‘respiro’ di una registrazione diffusa nella sua interezza* non necessariamente è a servizio dell’obiettivo. E del lettore.

* come file audio o trascrizione su un blog

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