Cambiare il DNS (su Mac)

Pubblicato il: 19/02/2009 — Tematiche: Apple,risorse,segnalazioni,soluzioni

Nel caso che qualche indirizzo Internet non sia raggiungibile è possibile risolvere il problema.
Come? Cambiando il DNS e adottando uno di terzi, ad esempio uno dei due forniti da OpenDNS (208.67.222.222 oppure 208.67.220.220).

Sul sito del summenzionato OpenDNS sono disponibili numerose guide per i più diffusi sistemi operativi, tra cui Macintosh con:

Nota: le guide sono in inglese ma i passi sono pochi ed illustrati con schermate quindi non dovrebbero essere difficili da (e)seguire.

Un commento via bookmark

Pubblicato il: 19/11/2008 — Tematiche: bookmarking,soluzioni,Web 2.0

Britta dello staff di del.icio.us suggerisce sul forum un piccolo hack per inviare messaggi privati via bookmark ed incrementare l’aspetto “sociale” del servizio:

[…] save a new bookmark of something (your Network page, for example), write a message to the person in "notes", tag it for:person, and click "do not share". It's a bit of an odd way to send a message, but it works for a quick note.

Hacking Flickr: come estorcere immagini più grandi

Pubblicato il: 05/11/2008 — Tematiche: appunti,fotografia,informazioni,risorse,soluzioni,Web 2.0

Nota: ho riscritto la premessa, che era contorta e incomprensibile.

www.techroam.com/flickr.php era uno strumento online utile per reperire “originali” o dimensioni maggiori delle immagini messe su Flickr anche quando non ufficialmente disponibili. Il sito è però è sparito. Nel frattempo che cerco un’alternativa ecco come rimediare facendo “a mano”.

La procedura è spiegata anche nei commenti di un vecchio articolo su Digital Photography al contrario dell’url fornito nell’articolo che non funziona più.

L’indirizzo generico per ottenere le dimensioni nascoste (ma caricate dall’autore) è:


http://static.flickr.com/{server-id}/{id}_{secret}_{mstb}.{ext}

I campi tra {} si prendono dal sorgente HTML della pagina visibile su Flickr dell’immagine che interessa e l’estensione è in genere “jpg”.

Faccio da cavia per una dimostrazione pratica.
La dimensione “large” della mia immagine “Soap Ghost” visibile all’url http://www.flickr.com/photos/nda/2974748135/
è http://farm4.static.flickr.com/3171/2974748135_4ee627733e_o.jpg

L’immagine però è protetta (sì, l’ho fatto apposta, in seguito riaprirò tutto) e per risalire alla risoluzione large, l’indirizzo è

http://static.flickr.com/3171/2974748135_ee69582f5e_b.jpg
(che poi punta automaticamente al sottodominio farm4.static.flickr.com/ riportato sopra)

ottenuto estrapolando le variabili (in grassetto) dal sorgente della pagina pubblica dell’immagine:


page_photo_id = '2974748135';
var page_p = global_photos['2974748135'] = new Object();
page_p.id = '2974748135';
var page_printing_country_name = '';
var page_printing_country_code = '';
var page_printing_provider = '0';
page_p.server = '3171';
page_p.secret = 'ee69582f5e';
page_p.url = '/photos/nda/2974748135/';
page_p.ownersUrl = '/photos/nda/';
page_p.zoomUrl = '/photos/nda/2974748135/sizes/l/';
page_p.tagsA = [];
page_p.tags_rawA = [];
page_p.isPublic = 1;
page_p.title = 'Soap ghost';

scegliendo poi una delle opzioni tra m, s, t oppure b (in ordine crescente di grandezza) e aggiungendo alla fine un’estensione (jpg in genere).

Due note:

  1. Caro autore, se non vuoi che ti “rubino” le immagini metti solo risoluzioni basse e limiterai i “danni”.
  2. Non ho ancora risolto come reperire la dimensione massima che ha la “o” finale ma pare avere un valore {secret} diverso

Delicious bookmarklet: perché usare il ridirezionamento

Pubblicato il: 18/10/2008 — Tematiche: bookmarking,del.icio.us,soluzioni

Se si sceglie di usare il sistema delle bookmarklet per archiviare gli indirizzi su delicious le due opzioni di salvataggio sono:

  1. con una finestra a comparsa (pop-up), che si ottiene usando le bookmarklet specifiche per i principali browser (Firefox, Safari, Explorer, Opera)
  2. con il ridirezionamento nella finestra (o tab) in cui si è aperto il sito, effettuato dalla bookmarklet “Save to Delicious (Full – Save)” generica che si trova in fondo dopo quelle specifiche.

Il principio con cui si invoca la schermata per l’aggiunta è sostanzialmente identico. Detto questo è bene evidenziare che non è affatto identico il meccanismo di interazione e il feedback forniti dai due sistemi.

Ci sono infatti diversi validi motivi per preferire il ridizionamento nella stessa finestra (o tab) della bookmarklet generica invece della piu elegante finestrella a comparsa. I motivi fondamentali sono la conferma dell’effettiva archiviazione del sito su Delicious e una maggiore facilita di richiamo e modifica dei dati.

Mentre con la pop-up all’avvenuto salvataggio la finestra fluttunte si chiude, il ridirezionamento con ritorno alla pagina fornisce una conferma visiva piu evidente e inequivocabile nonche meno prona a errori quale ad esempio il nascondimento accidentale della pop-up.

Inoltre se ad archiviazione fatta viene in mente qualche tag addizionale o si noti un brano di testo utile per la descrizione (il campo Notes) bastera fare back, cioé tornare indietro nella navigazione invece che reinvocare la pop-up via bookmarklet o dover andare alla lista di indirizzi su Delicious, ritrovare l’indirizo e fare Edit.

Escludere un tag su Delicious: missione possibile

Pubblicato il: 02/10/2008 — Tematiche: appunti,bookmarking,del.icio.us,idee,soluzioni

Versione breve: quando su del.icio.us si usa la ricerca si può indicare l’operatore negativo su un tag con -tag:nometag per filtrarlo via dai risultati.

Versione lunga: una delle lamentele più ricorrenti nell’uso dei tag su del.icio.us è l’impossibilità di fare esclusioni. Si può infatti usare solo l’operatore “+” e non il “-“.
In un thread recente sul forum ufficiale si fa notare che il motore di ricerca accetta anche operatori negativi sui tag come specificato nella pagina di help sulla ricerca.

Esempio pratico (e personale): posso ottenere un elenco dei miei appunti sui problemi (noti) nei prodotti Apple ma non quelli relativi ad iPhone e iPod usando la seguente sintassi +tag:Apple +tag:problemi -tag:iPhone -tag:iPod nel riquadro di ricerca, il search box che si trova in alto a destra (e non nella barra degli indirizzi).

Il risultato (che si ottiene facendo poi clic sul link “show all” perché la prima schermata è parziale) è proprio quanto desiderato: un elenco di tutti i miei bookmark con tag “Apple” e “problemi” ma relativi solo ai Macintosh o all’azienda in generale e (una volta tanto) senza melafonini o walkman digitali di mezzo. ;-)

Il ritorno di Url tweaking for fun and profit

Pubblicato il: 21/09/2008 — Tematiche: appunti,idee,informatica,informazioni,soluzioni

Ecco altri due tre esempi di “Url tweaking” ovvero modifica degli url come metodo alternativo di navigazione più rapida ed efficace:

  • Ricerche di termini su Urban Dictionary
    http://www.urbandictionary.com/define.php?term=feldercarb
    Come su Wikipedia basta cancellare e riscrivere il termine finale nell’indirizzo per giungere alla definizione (se c’è). Ad esempio anche se nella scheda di “frack” (http://www.urbandictionary.com/define.php?term=frack) non c’era un tag per il vocabolo “feldercarb” citato è bastato scriverlo alla fine per ottenere la voce relativa (http://www.urbandictionary.com/define.php?term=feldercarb).
  • Leggi il resto »

Mac OS X 10.5: impostazioni personalizzate dell’interfaccia

Pubblicato il: 29/08/2008 — Tematiche: Apple,appunti,informatica,informazioni,segnalazioni,soluzioni

Dopo l’installazione di Leopard* ecco alcune impostazioni che ho fatto via Terminale perché non accessibili dalle preferenze di sistema fornite da Apple:

defaults write com.apple.dock no-glass -boolean YES; killall Dock

per togliere l’effetto tridimensionale al dock in qualsiasi posizione, come spiegato in http://www.macosxhints.com/article.php?story=2007101815375480

Poi:

defaults write /Library/Preferences/.GlobalPreferences \
NSNavPanelExpandedStateForSaveMode -string 1

per mostrare le finestre di salvataggio sempre espanse al massimo come spiegato in http://www.macosxhints.com/article.php?story=20061106184904899

E infine:

defaults write com.apple.screencapture type tiff

seguito da:

killall SystemUIServer

per avere le schermate nel più professionale, diffuso e non compresso formato grafico TIFF come spiegato in http://www.macosxhints.com/article.php?story=20050627224051361&lsrc=osxh

Dimenticavo:

defaults write com.apple.Dock showhidden -bool YES

seguito da:

killall Dock

che rende trasparenti nel dock le icone dei software “nascosti”, come segnalato da TUAW e a sua volta da Lucio Bragagnolo.

* nota: Il Leopard che sto usando è frutto di una reinstallazione da zero: la prima volta ho aggiornato a 10.5.4 (l’ultima versione è sempre la migliore, giusto?) e mi sono ritrovato la connessione WiFi non funzionante per un irrisolvibile errore di timeout con alcuni access point “vecchi”.
Ora sono felicemente “fermo” a 10.5.1 con cui la scheda Airport (g/n) invece funziona (segno scaramantico).

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