nicoladagostino posted a photo:
(on del.icio.us of course)
Of course it’s not a race, I know at least one other user whose count is vastly superior to mine. Nonetheless, considering how many of these bookmarks have been put to (good?) use, for me it’s a kind of a giant step. :)
Questo che leggete è probabilmente uno degli ultimi se non proprio l’ultimo testo scritto e pubblicato in maniera tradizionale su nezmar.com, digitando qualcosa ex novo nell’editor di WordPress.
Dopo circa un anno di ricerche, esperimenti e verifiche è giunto il momento di trasformare nezmar.com in qualcosa di diverso: un raccoglitore delle cose migliori pubblicate altrove, nello specifico su Delicious, Flickr e Twitter.
Tecnicamente si tratta di un “lifestream selezionato” effettuato grazie al plug-in FeedWordPress e -ovviamente- alla disponibilità di feed specifici per i contenuti da recuperare.
Questo sistema mi permette di radunare, valorizzare e condividere immagini, commenti, idee e segnalazioni che spargo e continuo a spargere in giro sui siti e servizi del cosiddtto “Web 2.0” e dedicarmi un po’ di più al lavoro ma anche a Storie di Apple, Stories of Apple, MusicBlob e altri progetti online in stadi più o meno avanzati come machack.it e boo.kmark.it (che probabilmente non conoscevate).
Per chi fosse interessato all’aspetto tecnico ecco come ho implementato tutto il meccanismo, a cominciare dalle fonti.
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[digg-me]If I’m not mistaken del.icio.us just added a new network privacy option. del.icio.us’ social, pardon, content networking side is not totally devoid of control on privacy matters.
Stephen Shankland writes on Webware
[…] top searches of 2008 for [Yahoo’s] Delicious service, which lets people store, tag, and share bookmarks.
Nowhere on the list was Britney Spears, the prevailing top result for mainstream search engines.
Thank. God.
On a less ironic note: expecting to find Britney Spears’ latest misadventures bookmarked on Delicious is like expecting to find a neurolinguistic paper on the top page of Digg. It’s simply just not going to happen.
Ero a un passo dallo scrivere un breve intervento intitolato “Non ci sono più: linkbun.ch e urlbunch.com”.
Nei giorni scorsi avevo infatti notato con dispiacere che sia Urlbunch che il più noto Linkbun.ch, due servizi che proponevano una forma particolare di annotazione di più indirizzi web, fossero KO.
Là dove c’era la homepage di Urlbunch fa brutta mostra di sè una pagina bianca con la sola scritta ‘test’ mentre Linkbunch per più di un mese è stato ‘down for maintenance’, inutilizzabile sia per salvare nuovi indirizzi che per richiamare quelli già salvati in precedenza.
Ora Linkbun.ch è di nuovo attivo e lo evidenzio con piacere perché provandolo sul campo in aprile ne avevo evidenziato differenze e vantaggi, tra cui la complementarietà, con altri servizi, in primis del.icio.us
Britta dello staff di del.icio.us suggerisce sul forum un piccolo hack per inviare messaggi privati via bookmark ed incrementare l’aspetto “sociale” del servizio:
[…] save a new bookmark of something (your Network page, for example), write a message to the person in "notes", tag it for:person, and click "do not share". It's a bit of an odd way to send a message, but it works for a quick note.
