E se facessimo un RetroCamp?
Ovvero: il retrocomputing incontra il BarCamp.
Senza connessione wifi, senza tanti portatili, proiettori o tecnologie di ultima generazione.
Solo un posto accogliente e una giornata in cui ognuno porta un pezzo di “vecchia” tecnologia informatica (non importa se piccola o grande) possibilmente insolita o poco nota di cui è esperto e/o legato. E in mezz’ora ne parla agli altri, dischiudendo i segreti e la magia di un mondo che non c’è più.
Se si facesse penso che porterei lo Z88 della Cambridge Computing. Oppure il manuale del CP/M con MP/M di Rodnay Zaks…
Ecco qualche appunto su come si potrebbe fare.
idea stupenda, peccato che non possegga nulla di così tanto retrò …
hai idee sul dove ?
La farei a Pescara o comunque più lontano possibile dal Nord e da Milano. ;-) Poi dipende da chi aderisce e dove si trova.
nda
[…] Cosa: un RetroCamp per combinare il retrocomputing (in tutte le sue salse) con le presentazioni collaborativ-sociali dei BarCamp. […]
l’idea mi attrae!
solitamente parlo poco. in cambio potrei far
vedere molto. pensi che ci saranno i soliti noti del ng retrocomputing? …saranno 2 anni che non mi “affaccio piu'” :(
ciao!
Ho inviato un messaggio con l’idea del RetroCamp su it.comp.retrocomputing
Se son… valvole si accenderanno. :-)
nda
Bell’idea!
Pescara è lontana ma non mi spiacerebbe applicarla anche a VareseRetro (che quest’anno è ancora in alto mare…).
Bruno