Spam su del.icio.us
Qualche giorno fa parlavo di del.icio.us come strumento di promozione e pubblicità.
Storicamente, online, il passo ulteriore è lo spamming.
E purtroppo c’è anche questo su del.icio.us: grazie ad una segnalazione scopro che chi parla in termini di “potenziale” o evidenzia i primi casi pecca di cautela.
Anche nel bookmarking sociale ci sono le tracce di uno dei business più all’avanguardia nell’uso di computer e telematica, quello della pornografia, e delle sue pratiche spregiudicate.
Nel caso segnalatomi sotto il tag ‘sextoys’ (non metto link: sono sicuro che chi è interessato saprà come e dove cercare) si trovano link in serie a varie pagine di un sito che vende video per adulti. E’ un’operazione tutt’altro che amatoriale o improvvisata: tutti gli url sono stati aggiunti su del.icio.us dallo stesso gruppo e numero di persone, e tutti lo stesso giorno o quasi.
La conclusione è che siamo entrati nell’era dello spamming del bookmarking sociale ed anzi sfrotunatamente si può già parlare di del.icio.us-bombing
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[tag]del.icio.us[/tag], [tag]delicious[/tag], [tag]informatica[/tag], [tag]web2.0[/tag], [tag]nezmar[/tag]
[…] Mi è giunta -purtroppo- un’altra segnalazione di spamming (pornografico, come al solito) su del.icio.us. Se la prima volta ho parlato del semplice inserimento di bookmark questa volta la tecnica è più aggressiva e diretta: sono stati usati i tag “for:” con l’effetto di sottoporre l’url all’utente scelto (e solo a lui). […]