Quelle offerte di collaborazione

Pubblicato il: 28/04/2009 — Tematiche: collaborazioni,comunicazione,humor,informatica,non si dice opensurz

Ti contatto per proporti uno spazio […] sul nostro blog dedicato a [tematica che seguo da anni]. Avevamo in mente ad una serie di interventi su [sottoinsieme della tematica] ed abbiamo pensato di offrire a te la possibilità di aiutarci in questo compito.

Si tratterà in ogni caso di uno spazio embedded in cui si farà esplicito riferimento a [miosito] (con link back e presentazione iniziale per ogni articolo) e poichè [lorosito] arriva ad una media di [cifrone] PageViews/mese potrà dunque essere un’utile occasione per aumentare la visibilità del tuo interessante progetto.

Lascio al lettore il compito di modificare i campi tra parentesi quadra inserendo i suoi dati.

Il valore aggiunto delle ripubblicazioni

Pubblicato il: 27/04/2009 — Tematiche: appunti,collaborazioni,informazioni,networking culturale,segnalazioni

In calce agli articoli “ripubblicati” online su NicolaDagostino.net (in quanto apparsi in passato solo su carta) trovate la dicitura

Una versione di questo articolo è stata pubblicata su Testata numero nnn del data

Quel “una versione” può sembrare un’avvertenza, quasi un disclaimer se volete, ma è in realtà un dato di fatto: quelle online non sono riproposizioni identiche degli articoli apparsi su rivista stampata (e non) per vari motivi, che vanno dall’ovvio al meno ovvio.

Nel traghettare il testo in HTML per il web effettuo operazioni quali:

  1. trasformazione degli url in link ipertestuali (e ci mancherebbe…)
  2. scrematura e ritaglio delle immagini (per il diverso layout del mio sito web)
  3. correzioni e rettifiche (qualche refuso, ripetizioni, introduzioni più incisive, ecc.)
  4. inserimento di materiale multimediale o codice (che in altri formati non aveva senso)
  5. scelta di testi in versioni alternative a quelle pubblicate

versione lungaL’ultima casistica è meno rara di quanto si possa pensare. Un buon esempio è “Mac hacking: rimuovere le password su un Macintosh” ripubblicato in questi giorni.

La versione uscita in origine sulle pagine di Hacker Journal e quella ora online non differiscono solo per la presenza di link o per la diversa selezione iconografiche o per le correzioni, che ci sono comunque tutte, ma per un migliaio di caratteri in più che vengono da una versione “lunga” originariamente stilata.

Poi che la versione lunga sia effettivamente migliore o meno di quella breve, che magari era più chiara perché più concisa o perché redatta e rielaborata, è un altro discorso e sono pim che disponibile a discuterne.

Come nasce, prende forma e viene pubblicato un articolo ai tempi di Internet

Pubblicato il: 18/03/2009 — Tematiche: appunti,collaborazioni,comunicazione,musica,networking culturale,segnalazioni

Mytech - "YouTube: Kutiman e la Babylon Band"Segnalo a chi si interessa di musica, Internet e comunicazione l’articolo “Kutiman e la Babylon Band”, uscito in oggi su MyTech.it e uso questo spazio per descrivere l’iter con cui è stato ideato, è stato redatto ed infine pubblicato su Internet.

Scritto a quattro mani con Nicola Battista, è nato in seguito ad una mia segnalazione entusiasta su MusicBlob con tanto di incastonamento di video da YouTube.

In una telefonata il giorno dopo abbiamo parlato dell’operazione di Kutiman e del perché è epocale: dopo che anche il socio si è convinto con due e-mail abbiamo concordato la collaborazione.

Bozza articolo "Kutiman e la Babylon Band"Durante il viaggio dall’Abruzzo alla Romagna ho fatto una bozza sull’iPhone con Notes e arrivato a casa l’ho spedita a Nicola B. che la mattina seguente mi ha rimandato una testo semidefinitivo.

Ho limato e integrato il testo dal portatile aggiungendo link e citazioni che avevo archiviato via bookmarklet su Tumblr (da altri computer) ripassando a lui il tutto.

Infine abbiamo coordinato gli ultimi dettagli (espansione del background, qualche altro link…) e poi la pubblicazione sul CMS di Mondadori via Instant Messaging.

Non male come iter, no? ;-)

Speciale Delicious.com su Download CHIP.eu

Pubblicato il: 18/12/2008 — Tematiche: bookmarking,collaborazioni,del.icio.us,segnalazioni

speciale Delicious su Download Chip.euIn questi giorni sono “Guest Editor” sulla versione italiana di Download Chip.eu

Il merito (o la colpa, fate voi) è del mio amico e caporedattore su varie testate Andrea Grassi, che cura questo sito-risorsa in italiano sul software e mi ha richiesto una selezione di software e utility per… ebbene sì, Delicious.com

Sul sito trovate dieci schermate di programmi per Windows, Mac e Linux (o semplicemente multipiattaforma) e alcune aggiunte per browser che ho selezionato tra le tantissime disponibili e spero aiutino a usare o sfruttare meglio il servizio di bookmarking sociale di cui così spesso parlo.
Ogni scheda ha una schermata esplicativa, una descrizione e -ovviamente- un link per il download.

Fatene buon uso!

Due articoli non fanno una rubrica…

Pubblicato il: 13/11/2008 — Tematiche: collaborazioni,informatica,segnalazioni

…ma con quattro si inizia a poter parlare quantomeno di “serie”.

Se vi interessa l’impatto di Internet su cultura e società o semplicemente gli aspetti folkloristici e assurdi di Internet segnalo le cose scritte per MyTech e raccolte sotto il tag “Strano ma Internet” (…) di cui l’ultimo (pubblicato ieri) è “Il complice? È su Craigslist”.

Chi volesse leggere altro può dare un’occhiata alla corposa lista tematica cultura e folklore informatico su NicolaDAgostino.net (che dovrei aggiornare…). C’è un po’ di tutto, dai funerali ai mainframe alle faccine tristi ai LOLcats.

Funziona!

/inuscita via ChromiumEcco www.nicoladagostino.net/inuscita visto attraverso l’emulazione di Google Chrome resa disponibile dai tipi di Wine/Crossover. Tradotto: Chromium è Chrome per Windows su Mac o Linux (purché su chip Intel) in un voluminoso ma comodo pacchetto.
Sono felicemente stupito perché operazioni simili (ie4osx ad esempio) sempre basate su Wine (e X11) si sono invece rivelate abbastanza disastrose.

Per qualche dettaglio in più consiglio la lettura di “Google Chrome su Mac e Linux? Ora si può”.
In arrivo a breve A corredo ho realizzato anche una serie di schermate e prove con Chromium su Mac di siti ed alcuni servizi del cosiddetto “Web 2.0″…

I tag, ovvero: “ecco il mio oro!”

Pubblicato il: 11/09/2008 — Tematiche: bookmarking,collaborazioni,del.icio.us,networking culturale,Web 2.0

Dopo la trattazione per Mytech a fine luglio ho passato le ultime settimane a curare un lungo speciale sul nuovo Delicious (o del.icio.us che dir si voglia) per Total Computer.

delicious20ndabookmarkstags.jpgNel farlo ho dovuto analizzare e riflettere sugli aspetti fondamentali del servizio, vecchi e nuovi e la mia conclusione è che senza ombra di dubbio la chiave di volta di tutto sono i tag, che si intenda del.icio.us come una fonte di informazioni ed un social network basato sui contenuti o lo si usi in maniera egoista e cioé ignorando l’interazione con gli altri puntando da un beneficio (organizzativo) personale.

Per quanto sia fissato con le descrizioni e la leggibilità dei titoli (per motivi evidenti) l’investimento migliore che si possa fare su del.icio.us è di usare, curare e sfruttare i tag per richiamare con enorme facilità e efficacia le informazioni già filtrate.

Una ennesima dimostrazione pratica l’ho avuta a inizio settimana quando una conoscenza del giro retrocomputeristico (o vintage, se preferite) aveva bisogno di verificare la compatibilità di un vecchio Mac con una specifica versione del sistema operativo. Ricordavo di aver archiviato tra i bookmark un elenco ufficiale di Apple e pochi secondi dopo l’ho ritrovato in fondo a un gruppo di 20 indirizzi (su 10126 totali) comparso usando questi tag Apple, Mac, OS e lista.

Niente male, no? :)

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